Ardesio ha premiato le sue eccellenze in occasione del Gran Galà. Nell’auditorium dell’Oratorio i grandi protagonisti ancora una volta sono stati associazioni, sportivi, studenti e nuovi nati. In apertura di serata sono stati premiati gli ultimi arrivati, 11 i piccoli ardesiani nati nel 2024, in calo rispetto al 2023.
I colori di Ardesio sono stati tenuti alti a livello sportivo dal campione di bike trial Marco Bonalda e dal tiratore Graziano Borlini. Le realtà del territorio che hanno festeggiato un anniversario importante sono state quelle del Valcanale Team, arrivato al 10° anno e a seguire il 30° del Cai Ardesio e Alta Val Seriana, il 70° dell’Unitalsi e il 100° del gruppo Alpini.
Grande emozione come ogni anno ha suscitato il momento della premiazione del volontario dell’anno: in questo caso sono state 3 le persone scelte, a partire da Maria Luisa Fornoni (Presidente del Gruppo San Vincenzo, membro del Comitato emergenza Ucraina e segretaria di Vivi Ardesio), Gianluigi “Gianni” Benzoni, volontario dell’oratorio da 25 anni e il premio alla memoria, al quale la platea ha dedicato un lungo e commosso applauso, andato a Natalia “Lia” Bigoni per quello che ha fatto per la comunità, in primis come responsabile della cucina dell’Oratorio.
Premio per le origini ardesiane, infine, al giovane campione del mondo under 21 di Parre Manuel Verzeroli. La serata si è poi conclusa con la consegna delle borse di studio. Una lunga festa, condotta da Elisa Cucchi, che ha avuto il suo apice nella premiazione del 4 Ardesino d’oro, il premio a chi si è distinto negli anni anche fuori dai confini provinciali, andato all’ex endurista Arnaldo Nicoli, che in particolare negli anni 90 raggiunse grandi risultati.
