Un progetto avviato negli anni post-Covid in Valle del Lujo, nel territorio comunale di Albino, ormai destinato a concludersi dopo qualche ritardo tecnico. Cicloturisti e appassionati delle escursioni potranno arrivare direttamente sul piazzale della Parrocchiale di Fiobbio e visitare poi i luoghi legati alla Beata Morosini attraverso un nuovo collegamento ciclopedonale in corso di realizzazione che parte dalla pista della vallata. I lavori sono a buon punto e termineranno entro la fine della primavera: dalla pista ciclopedonale della Valle del Lujo ci si potrà collegare alla frazione attraverso un nuovo percorso, che vedrà protagonisti anche i volontari di Vall’Alta.
L’importo dei lavori è di 650mila euro: la realizzazione della pista è in corso d’opera e il termine è previsto in primavera. Questo tratto era stato progettato già dalla seconda amministrazione Terzi con Fabio Ghirardi assessore ai lavori pubblici: dopo la realizzazione del nuovo piazzale nei pressi della Parrocchiale, la seconda parte di lavori riguarda proprio l’intervento su un percorso già presente e caratterizzato in alcuni tratti da una vecchia mulattiera. Proprio lungo il vecchio percorso saranno operativi i volontari che già a Vall’Alta hanno sistemato il vecchio tratto che dal Cimitero porta poi sulla strada verso il Santuario di Altino. L’assessore ai lavori pubblici Mirko Mazzoleni spiega l’intervento di Fiobbio nell’intervista per Antenna 2.
“I due interventi sono stati suddivisi in fasce temporali, e dopo aver ultimato il parcheggio stiamo completando anche questo -spiega l’assessore albinese-. Lo stop ha riguardato la regimentazione idraulica, perché tutta l’acqua che arriva dal parcheggio di Fiobbio genera problemi di erosione sulla stessa pista. Abbiamo così creato un tombotto con una griglia di raccolta dell’acqua e vasche di rallentamento per trasportare l’acqua direttamente nel Lujo. Grazie ai volontari che ci aiuteranno anche su questo tratto. Mancava questo cordone di collegamento tra la parte alta e quella bassa della vallata. Siamo ormai agli sgoccioli, ultimati i sedimenti della strada, mancheranno poi solo le asfaltature”.


















