Quattro Comuni della Media Valle Seriana, Nembro, Pradalunga, Alzano Lombardo e Villa di Serio, hanno deciso di intraprendere un’importante iniziativa comune: la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER). Questo progetto mira a promuovere l’uso delle energie rinnovabili in modo condiviso, con l’intento di migliorare l’efficienza energetica e garantire vantaggi economici e sociali per i cittadini.
Gianfranco Ravasio, Sindaco di Nembro, spiega l’importanza dell’iniziativa: «Si tratta di un progetto che coinvolge Nembro, Alzano Lombardo, Villa di Serio e Pradalunga, con l’intento comune di entrare nella stessa comunità energetica rinnovabile. In particolare, questi quattro comuni hanno scelto di affidarsi alla Fondazione Sinergia, un’istituzione completamente pubblica, per la gestione del progetto. Il Consiglio Comunale di Nembro ha discusso la proposta il 26 febbraio, e sono state previste una serie di assemblee pubbliche per informare la cittadinanza. La prima si è tenuta a Pradalunga il 18 febbraio, e altre tre sono programmate nel prossimo mese: il 3 marzo ad Alzano Lombardo, il 20 marzo a Villa di Serio e il 31 marzo a Nembro. Questi incontri saranno l’occasione per rispondere alle domande e chiarire i dubbi dei cittadini».
Una delle motivazioni alla base della scelta di unire le forze è il desiderio di dare un segnale positivo e coeso alla comunità. «Abbiamo deciso di correre insieme come amministrazioni della Media Valle Seriana per andare nella stessa direzione. Vogliamo fornire un buon servizio ai cittadini e, attraverso la Comunità Energetica Rinnovabile, investire una parte degli introiti per sostenere le famiglie più bisognose».
Nicola Vismara, Consigliere delegato alla Transizione Ecologica di Nembro, racconta il percorso che ha portato il Comune a questa proposta: «Nembro ha iniziato a lavorare su questo progetto con largo anticipo, organizzando serate informative negli anni precedenti al 2025. Il quadro normativo nazionale, però, è cambiato in maniera sostanziale, e ciò ha portato a una definizione del progetto intorno alla metà del 2024. Insieme agli altri comuni, ora siamo pronti a proporre in Consiglio Comunale la possibilità di aderire alla Fondazione Sinergia, che consentirà a tutti i cittadini, così come all’amministrazione, di diventare parte della comunità energetica».
Vismara spiega anche come i cittadini possano aderire alla Comunità Energetica: «L’adesione avverrà tramite un portale web in pochi minuti, richiederà solo una bolletta e alcuni altri dati. Il processo è semplice e veloce, non comporta alcun costo e non richiede installazioni. È importante precisare che nessuno della Fondazione Sinergia andrà a casa dei cittadini a chiedere di installare impianti: se qualcuno dovesse farlo, si tratterebbe di una truffa. L’intero processo è gestito tramite i contatori di ultima generazione e la parte organizzativa viene curata direttamente dalla Fondazione Sinergia».