Scelto l’itinerario del quinto tradizionale raduno “Ruote nella storia”. La manifestazione dell’Aci Storico è un appuntamento che si rinnova con crescente successo nel mese di settembre: quest’anno è in calendario domenica 21 e avrà come meta Clusone. Anno dopo anno l’evento sta consolidando l’interesse anche su scala regionale: l’eco del successo corre e allunga il raggio della partecipazione.
Aci Storico nella scelta degli itinerari cerca di considerare di volta in volta destinazioni in saliscendi estese all’interno della provincia: fisso e di grande prestigio è il punto di partenza dal piazzale dell’Accademia della Guardia di Finanza. All’esordio del raduno la scelta cadde sulla Valle Brembana e si salì a Cornello dei Tasso, che ha anche un valore simbolico sul piano della comunicazione, perché è la culla delle Poste. Francesco Tasso avviò le Poste nel Rinascimento, tra la fine del Quattrocento e i primi decenni del Cinquecento e a Camerata Cornello si trova il Museo dei Tasso e della storia postale. Per la seconda edizione la manifestazione arrivò in riva al Sebino e andò a Lovere, quindi al Castello di Pagazzano nella
Bassa e l’anno scorso fece rotta su Gromo, nell’alta Valle Seriana.
I motivi di richiamo storico, artistico e panoramico di Clusone sono molteplici. Per i partecipanti a “Ruote nella Storia” sono previste visite all’Orologio astronomico Fanzago che è un’icona di questa città, come l’Oratorio dei Disciplini con il celebre affresco del Trionfo della Morte e della Danza Macabra, un’opera d’arte d’interesse internazionale, infine uno spostamento nella basilica di Santa Maria Assunta, pure ricca di molti capolavori.
Il passaggio delle auto storiche – lasciata Bergamo – avrà questo itinerario: Scanzorosciate, Cenate Sopra, Trescore Balneario, Casazza, Endine Gaiano, Piangaiano, Solto Collina, Riva di Solto, Lovere, Costa Volpino, Sellere, Cerete Basso, Rovetta con arrivo e parcheggio in Piazza Manzù.
Le vetture ammesse al raduno hanno un’anzianità tra 20 e 29 anni comprese nella lista di salvaguardia dell’Aci Storico (non sono ammesse vetture con targa-prova e da competizione).
Per il direttore dell’Automobile club Bergamo, Giuseppe Pianura, il raduno dell’Aci Storico “Ruote nella Storia” è un «evento che unisce contemporaneamente motivi di interesse turistico, storico-artistico, enogastronomico e anche di curiosità. La sfilata delle vetture dei decenni passati consente – in aggiunta all’ammirazione – di rendersi conto visibilmente dell’evoluzione che ha avuto l’auto. Per molti che parteciperanno con le loro vetture storiche è un giorno per fare la conoscenza di un territorio, dei suoi variegati panorami, del ricco patrimonio di arte, architettura e figure che hanno fatto la storia, anche per scandire il tempo: ed è il caso di Pietro Fanzago che lo segna da più di tre secoli con il suo orologio del 1583 e ancora funzionante».
L’Aci aprirà le iscrizioni il 19 luglio e ci sarà tempo fino al 13 settembre (per informazioni: tel. 035.285913; segreteria@bergamo.aci.it – www.acibergamo.it).