Firma bergamasca sulla San Fermo Trail, sull’Altopiano del Sole, con partenza e arrivo a Borno. Beatrice Bianchi, bergamasca di Solto Collina, portacolori de La Recastello di Gazzaniga, ha conquistato la gara femminile on una prova in rimonta che ha esaltato le sue indiscusse doti da discesista. Tra i maschi, invece, successo indiscusso di Luca Merli. Il trentino del Valchiese ha condotto la gara sin dal primo metro.
Numeri da record per 12ª edizione della manifestazione: 400 agonisti per la prova regine ai quali sono da aggiungere i 348 bimbi della family run e i concorrenti della Yankee Run che ha alzato il sipario sul lungo week end ferragostano di Borno. Quello proposto dall’Evolution Team in stretta collaborazione con lo store “Fashion & Mountain” e “Scott Italia” si conferma un evento che piace non solo ai runner. Molto partecipata anche la serata con l’alpinista Bernardo Rivadossi.

Banco di prova del trail l’ormai collaudato anello da 18 chilometri con 1.261 m di dislivello positivo. La lunga scia di agonisti è partita in perfetto orario dalla suggestiva piazza di Borno (883 mslm) e ha raggiunto il rifugio San Fermo (1868 mslm). Da qui i concorrenti hanno intrapreso un traverso tecnico e panoramico (Sentiero Alto) di circa 4 km che li ha portati ai 1921 metri del monte Arano. Dal gran premio della montagna è cominciata la discesa che, passando al rifugio Laeng (1769 mslm), nella conca di Varicla e dal lago Lova, ha riportato gli atleti in piazza a Borno.

Al maschile, un solo uomo al comando. Desideroso di rifarsi dl forfait per acciacchi di soli sette giorni fa alla Sierre Zinal, il trentino Luca Merli ha preso la testa della corsa e non l’ha più mollata. Per lui finish time di 1h28’48” che gli ha permesso di tenere a debita distanza il veneto Mattia Tanara (Team Scott +2’01”) e il bergamasco del Marathon Club Imperia Sergio Bonaldi che ha tagliato il traguardo dopo 1h34’22”. Completano la top five di giornata Marco Camorani e Manuel Togni.

Beatrice Bianchi è una delle discesiste più forti del palcoscenico nazionale e sull’Alto Piano del Sole non ha disatteso le aspettative della vigilia. Ripresa la piemontese Arianna Dentis, ha poi scalato due marce nel tratto finale sino a presentarsi in solitaria sul traguardo di Borno in 1h48’41”. Seconda piazza per la portacolori dell’Atletica Saluzzo (+3’54”), autrice di una prova da protagonista; mentre terza si è piazzata Elisa Presa (Salomon a +8’23”). Bene pure Daniela Rota (quarta) e Beatrice Meloni (quinta).



















