Otto adolescenti e una domanda: cosa significa cercare la felicità? La risposta è diventata un libro che verrà presentato a Clusone martedì 28 ottobre alle 17.30 in Sala Legrenzi. Non è un libro qualunque: è una storia collettiva, nata dal laboratorio di narrazione e scrittura creativa “All’improvviso nascono storie”. Ogni parola, ogni immagine, ogni emozione porta la firma di tutti i partecipanti che si sono riuniti al pianterreno del palazzo comunale di Clusone, accompagnati da un gruppo di professioniste.
«Il progetto nasce da una collaborazione tra la Neuropsichiatria infantile e adolescenziale di Piario (l’Uonpia, ndr) e la cooperativa Sottosopra, grazie al finanziamento della Fondazione Azzanelli Cedrelli Cenati per la salute dei fanciulli», spiega Laila Figaroli, educatrice teatrale della cooperativa Sottosopra.
Un’iniziativa sorta «dal desiderio di offrire agli adolescenti del territorio, sia a quelli che ruotano attorno all’Uonpia sia agli altri, uno spazio per poter esprimere le proprie emozioni, per condividere un processo creativo nella convinzione che sia un aspetto positivo per il benessere della persona».
Per realizzare il progetto sono state messe insieme diverse professionalità. «Io come educatrice teatrale per l’aspetto ludico e creativo di costruzione della storia – prosegue Laila Figaroli –; Michela Baretti, terapeuta, per l’aspetto legato alla creazione di immagini e manufatti legati alla creatività e alla storia che poi abbiamo fatto nascere; Tatiana Fazzini, educatrice dell’Uonpia, che ha curato le relazioni e ha partecipato a tutto il progetto». Il gruppo di lavoro è stato poi arricchito dal contributo di Rita Arcieri, assistente sociale, e di Emanuela Plebani, della cooperativa Sottosopra.
Il titolo del libro è “La porta della felicità”. Raccoglie la storia collettiva nata con gli otto ragazzi che hanno partecipato al progetto. «È una storia che è nata con il contributo di tutti e che, come dice il titolo, racconta un po’ il viaggio dell’eroe alla ricerca della cosa più preziosa: la felicità», spiega l’educatrice.
Il libro ha anche una particolarità: due facce. Sfogliandolo dalla retrocopertina si può leggere il diario di bordo del progetto “All’improvviso nascono storie” e conoscere tutti i passi che hanno portato alla creazione del gruppo, all’affiatamento tra i ragazzi e alla realizzazione della storia e delle illustrazioni.
Il volume è stato arricchito dalle fotografie di uno dei ragazzi partecipanti, «che ha documentato tutto il processo e poi ha realizzato le fotografie delle opere ispirate alla storia, utilizzate come illustrazioni del nostro libro», conclude Laila Figaroli.
La presentazione di martedì 28 ottobre è patrocinata dal Comune di Clusone, dall’Ambito di zona e da Asst Bergamo Est, ed è organizzata in collaborazione con Tuttiinpista – Informagiovani di Clusone.

















