È stata riaperta, la strada provinciale 41 in località Orezzo (Gazzaniga), un anno dopo l’ordinanza di chiusura emessa dalla Provincia il 10 ottobre 2024 a causa di una frana che ha causato il cedimento del muro di sostegno e del fondo stradale al km 21+700. Un evento che ha causato importanti disagi ai cittadini della zona interessata, e che ha visto gli uffici provinciali impegnarsi per reperire celermente le risorse necessarie al ripristino e svolgere l’iter progettuale e la gara d’appalto in tempi più veloci possibile.
I lavori sono iniziati lo scorso 25 giugno dopo la progettazione delle opere e l’affidamento dei lavori tramite gara d’appalto all’impresa Duci srl di Vilminore di Scalve, che ha affidato parte dei lavori in subappalto all’impresa Bettineschi srl di Rovetta. A fronte della durata prevista di 5 mesi, i lavori stradali sono stati ultimati in anticipo consentendo di applicare all’impresa appaltatrice il premio di accelerazione che era stato appositamente previsto.
L’intervento è consistito in opere di consolidamento del versante mediante la realizzazione di una paratia tirantata, finalizzata ad arrestare il meccanismo di frana del terreno in corso. Congiuntamente a questo rinforzo, si è proceduto al rifacimento del manto stradale, facendolo poggiare su una nuova platea in calcestruzzo armato gettato in opera e sostenuta da pali trivellati. A completamento viene realizzata una canalizzazione idraulica per allontanare le acque meteoriche dal sedime stradale. Il costo dei lavori è di poco meno di 900.000 euro, reperiti da trasferimenti regionali da canoni idrici Grandi derivazioni idroelettriche e dalla Provincia. Responsabile unico del procedimento dell’opera è l’ingegner Matteo Centurelli coadiuvato dall’ingegner Matteo Defeudis, entrambi dipendenti della Provincia. Il progetto, approvato lo scorso maggio, è stato realizzato dall’ingegner Giuliano Visinoni e dall’architetto Fabrizio Crevena della società TEKN&CO S.R.L. di Onore che ha curato anche la direzione dei lavori, mentre la relazione geologica è stata elaborata dallo studio Gea snc di Ranica.
«Un importante traguardo e una risposta concreta ad una problematica infrastrutturale per nulla banale – commenta il consigliere provinciale con delega alla Viabilità Mauro Bonomelli -. Abbiamo dimostrato, come Provincia di Bergamo, sia come parte politica che come parte tecnica, che se le risorse ci sono siamo assolutamente in grado di attuare gli interventi nel rispetto dei tempi. Abbiamo investito cifre importanti, circa 900 mila euro, cui si aggiungeranno anche altre risorse per ulteriori asfaltature della SP41 . Un ringraziamento per la dedizione e la competenza va a tutti i soggetti coinvolti, dal personale della Provincia del Servizio Riqualificazione rete viaria e della Stazione Unica Appaltante, ai progettisti e alle imprese che hanno eseguito i lavori. Ciascuno ha fatto la sua parte per assicurare questo risultato in tempi oltre le aspettative».
La riapertura della strada consentirà anche, sabato 11 ottobre, il passaggio del Giro di Lombardia di ciclismo.