Nella prima mattina di oggi, giovedì 2 ottobre, i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Bergamo hanno eseguito un’ordinanza cautelare a conclusione di un’indagine complessa avviata a fine 2022, coordinata dalla Procura della Repubblica di Bergamo, tesa a smantellare un gruppo criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti operante in alcuni comuni della provincia bergamasca quali Verdello, Osio Sotto e Sopra, Boltiere, Pagazzano e Brembate.
In particolare, nei confronti di tre soggetti, uno dei quali attualmente ristretto presso la casa circondariale di Piacenza per spaccio di stupefacente, stamattina è scattato l’obbligo di dimora nei comuni di Osio Sotto, Verdello e Pagazzano, mentre per un quarto è scattato l’obbligo di presentazione nel comune di Treviglio. Si tratta di soggetti di origine marocchina, tutti regolarmente soggiornanti nel territorio nazionale.
L’attività nel suo complesso ha portato ad indagare 22 persone, alcune italiane altre di origine marocchina, regolarmente soggiornanti nel nostro territorio, con l’arresto di sei soggetti nei comuni di Verdello, Pontirolo, Dalmine e Brembate di Sopra e il sequestro di 110 kg circa di hashish, 600 grammi circa di cocaina e 50.000 euro circa di soldi contanti.
Dalle indagini è emerso come il gruppo agisse in maniera stabile e continuativa, in particolar modo nelle località della bassa bergamasca, rappresentando un punto di riferimento nella vendita di hashish grazie alla capacità di approvvigionamento dalla rotta spagnola, droga che veniva poi acquistata da altri spacciatori operanti al dettaglio e venduta in diverse piazze di spaccio.