Da oggi la comunità di Alzano Lombardo ha tre nuovi cittadini in più: si tratta di Carlo, Franco e Piero Polini, che lo scorso venerdì (28 novembre), durante un consiglio comunale straordinario, hanno ricevuto la cittadinanza onoraria dal sindaco Camillo Bertocchi a nome dell’amministrazione comunale.
Il riconoscimento celebra la straordinaria avventura umana e industriale dei tre fratelli, fondatori della Polini Motori, azienda nata da una piccola officina degli anni Sessanta e divenuta nel tempo un’eccellenza internazionale senza mai perdere il legame con il territorio. Tre personalità diverse ma complementari, che hanno incarnato rispettivamente la testa, la mano e il cuore sportivo dell’azienda, e insieme si sono fatti portatori di valori profondamente radicati nella comunità alzanese: il lavoro vissuto come dignità e talento, la famiglia come forza, la passione come motore di ogni sogno. Dal primo laboratorio in centro al ritorno ad Alzano nel 2005, con una sede moderna e all’avanguardia, i fratelli Polini hanno portato il nome della città nel mondo contribuendo a costruire un’identità fatta di ingegno, perseveranza e innovazione.
«Con questo conferimento, la città li riconosce come autentici ambasciatori del territorio, capaci con la loro vita e il loro impegno professionale di dare prestigio e valore all’intera comunità» ha sottolineato il sindaco Bertocchi.
«Un’emozione unica – hanno ribadito i tre fratelli – non ci aspettavamo un riconoscimento così prestigioso e siamo onorati di poterlo condividere con le nostre famiglie e i nostri cari in questa serata di festa. Siamo partiti da ragazzi, papà ci ha trasmesso la passione per le moto e l’etica del lavoro, all’inizio ci davamo molto da fare, ma ci siamo sempre compensati l’un l’altro. Carlo, il maggiore, era meccanico e si occupava della parte più manuale; Franco sviluppava le tecnologie, mentre Piero era corridore e testava sul campo l’efficacia delle nostre modifiche. Oggi l’azienda funziona e ci impegna meno, stanno proseguendo i nostri figli quello che noi abbiamo iniziato e portato avanti cercando sempre di migliorare».
I fratelli Polini si aggiungono così a un elenco di personalità che negli anni hanno già ricevuto la cittadinanza onoraria di Alzano Lombardo. Tra loro, l’imprenditore Domenico Bosatelli, insignito per i suoi risultati nel campo industriale e tecnologico e per il forte legame mantenuto con la città d’origine; don Alberto Facchinetti, prevosto per ventisei anni ad Alzano Maggiore, riconosciuto per il costante servizio pastorale e per la vicinanza alla comunità; l’architetto Carlo Panigada, premiato per la lunga collaborazione con il territorio e per il contributo alla valorizzazione urbana e culturale; l’imprenditore Alberto Bombassei, cui il Comune ha voluto rendere omaggio per la brillante carriera e per l’affetto sempre dimostrato verso gli anni della sua formazione alzanese.

















