Dalla chiesa al cuore del borgo. Il presepe di Rizzoli, contrada di Ardesio, ha trovato quest’anno una nuova collocazione che lo valorizza ancor di più. In una stanza con la volta a botte, i muri in pietra, accende un’atmosfera suggestiva con le sue casette artigianali, realizzate con materiale di recupero.
Il presepe era stato allestito per la prima volta in occasione del Natale 2024, nella chiesa della contrada. «Il grande afflusso di visitatori dello scorso anno ci ha portato ad ampliarlo – spiega Andrea Verzeroli, uno dei volontari -. In chiesa diventava difficile da gestire, così abbiamo trovato questa stanza in una casa del borgo, grazie alla disponibilità di Giuseppe, il proprietario».
Il nuovo spazio fornisce una cornice ideale, impreziosita dall’ambiente raccolto della contrada. Il cuore dell’allestimento sono le casette realizzate a mano da Mauro Morstabilini, artigiano che ogni anno mette a disposizione le sue creazioni. «Quest’anno ha aggiunto altre casette nuove, nonostante abbia molte richieste, ci ha dato ancora la precedenza», racconta con gratitudine Andrea Verzeroli.
Dietro il presepe c’è un mese di lavoro e una squadra di volontari. «Ringraziamo tutti: chi pulisce la contrada, chi si occupa degli addobbi e delle decorazioni. Un ringraziamento speciale va a Fabrizio Verzeroli, l’artista del gruppo, che ogni anno dedica tempo all’allestimento».
Il presepe si può visitare nei fine settimana e quotidianamente dal 24 dicembre al 6 gennaio. Dopo l’Epifania sarà aperto anche nei weekend del 10-11 e 17-18 gennaio, in occasione della festa di Sant’Antonio a Rizzoli.
