Niente più allagamenti a Casnigo, lungo la Statale 671 della Valle Seriana. A questo mirano i lavori in arrivo nei pressi della località Mele, vicino al Ponte del Costone, dove c’è una valletta che scarica acqua e detriti sulla strada quando le piogge sono particolarmente intense. Ad annunciare l’inizio dell’intervento è il consigliere regionale bergamasco di Fratelli d’Italia Michele Schiavi.
«Anas qualche giorno fa ha risposto a una mia richiesta scritta – spiega Schiavi -. L’opera, di circa 70 mila euro, è attualmente in appalto, nel senso che sono in corso i procedimenti di gara. Anas conta di far partire questi lavori per la fine di ottobre, lavori che dureranno tra i 30 e i 45 giorni».
Gli allagamenti, quando si sono verificati, hanno creato disagi alla circolazione, con code e rallentamenti lungo la Statale. «Entro la fine dell’anno questo problema dovrebbe essere risolto – prosegue Michele Schiavi -. Lo scarico delle acque verrà convogliato verso il fiume Serio così da evitare gli allagamenti della strada e i conseguenti forti rallentamenti che si verificano ogni volta che c’è un evento atmosferico un po’ più intenso».
Su un altro fronte della viabilità seriana, la Statale della Val Borlezza, c’è un ulteriore problema in via di soluzione: l’attraversamento del centro abitato di Cerete Basso. Nei giorni scorsi, è arrivata la notizia che Anas metterà a disposizione i tre milioni e mezzo di euro da aggiungere ai sette e mezzo già stanziati dalla Regione e arrivare così agli 11 necessari per l’opera.
«È stato uno dei temi che mi hanno visto impegnato sin dall’elezione in Consiglio regionale, insieme al sindaco di Cerete, Cinzia Locatelli, e al presidente della Comunità montana, Giampiero Calegari – prosegue Schiavi -. A luglio del 2024, in Consiglio regionale, avevamo approvato un documento che, oltre a ribadire la necessità dell’opera e la priorità per il nostro territorio, dava mandato all’assessore regionale alle Infrastrutture e alle Opere Pubbliche, Claudia Terzi, di andare a trattare con Anas per ottenere questi tre milioni e mezzo mancanti. L’ordine del giorno fu approvato praticamente all’unanimità e diede una forza importante all’assessore. Ci sono stati diversi incontri, sia dell’assessore a Roma, sia con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e fortunatamente è arrivata la bella notizia con cui Anas ci ha comunicato la messa a bilancio dei fondi aggiuntivi per concludere il finanziamento per la variante di Cerete».
L’intervista a Michele Schiavi: