La Provincia di Bergamo ha compiuto un “dietrofront” sull’ordinanza di modifica alla viabilità precedentemente emessa per il Ponte Marzio (SP 67), l’infrastruttura che collega Gorle e Scanzorosciate sul fiume Serio. La comunicazione ufficiale, arrivata ai Comuni e alle aziende di trasporto, annulla di fatto l’istituzione del senso unico alternato che era stato programmato.
L’ordinanza, emanata solo pochi giorni fa, prevedeva l’istituzione di un senso unico alternato regolato da semaforo su circa cento metri della Provinciale 67, per il tratto del Ponte Marzio. Le limitazioni erano previste dal prossimo lunedì 20 ottobre a venerdì 31 ottobre, nella fascia oraria diurna dalle 9:30 alle 16.
Tale misura si era resa necessaria per consentire il completamento dei lavori di messa in sicurezza della struttura, un progetto da 500mila euro con finanziamento statale, i cui interventi principali erano stati avviati già nel giugno 2023.
I lavori in corso mirano a un restyling completo e hanno già incluso l’ampliamento del ponte all’ingresso di Gorle, la riqualificazione dei parapetti, in precedenza degradati e ammalorati, e portati a un’altezza di sicurezza superiore al metro, la manutenzione straordinaria dei paramenti murari antichi e l’impermeabilizzazione dell’impalcato e la rimozione dei sottoservizi a vista, al fine di valorizzare le valenze storiche del ponte.
Il motivo del “retrofront” risiede in difficoltà logistiche legate al trasporto pubblico, come si legge nella revoca da parte della Provincia. A seguito di accertamenti, il Direttore dei Lavori e responsabile dell’Ufficio Ponti della Provincia di Bergamo ha trasmesso una nota in data 16 ottobre 2025 nella quale informava l’ente dell’impossibilità per il trasporto pubblico di gestire adeguatamente il senso unico alternato.
Di conseguenza, per evitare interruzioni o gravi disagi al servizio essenziale di trasporto, la Provincia ha scelto di revocare l’ordinanza, scongiurando così la chiusura o le limitazioni di traffico che sarebbero dovute entrare in vigore lunedì prossimo.