Ieri sera a Rovetta si è tenuto un incontro con i rappresentanti dei comuni e delle parrocchie del territorio. Tema: trovare un luogo in cui organizzare il cre questa estate per i ragazzi di Rovetta, Fino del Monte, Onore e Songavazzo.
Quest’anno non potranno infatti essere impiegati gli spazi del plesso scolastico rovettese. I lavori di ammodernamento, in programma durante i mesi di sospensione delle lezioni, non permetteranno l’uso della struttura.
«Bisogna trovare una soluzione tampone per quest’anno – afferma don Severo Fornoni, parroco di Rovetta e moderatore dell’Unità Pastorale -. Le cinque parrocchie (compresa quella di San Lorenzo) potevano contare su un luogo tutto sommato centrale, ma soprattutto dotato di spazi al coperto capaci di accogliere tutte le persone che ruotano attorno al nostro cre (400 ragazzi e un centinaio di animatori)».
«Con tutti e cinque i sindaci dei comuni dell’Unità Pastorale (compreso Cerete) e i parroci delle sette parrocchie (anche Cerete Alto e Cerete Basso), ieri sera abbiamo cercato di trovare una soluzione. Si potrebbe concentrare tutto a Onore, dove ci sono diversi spazi, ipotesi per cui è tuttavia necessario organizzare un servizio di trasporto adeguato. Per ora non siamo dell’idea di tornare alla gestione di questo momento estivo nei singoli paesi, ci sembrerebbe di andare indietro. Con un solo cre in questi anni sono nate esperienze positive. Non solo si sono ottenuti risultati maggiori nella formazione degli adolescenti, si sono costituiti gruppi capaci di operare durante l’anno anche su altri progetti».
