La pandemia ha probabilmente solo rallentato il fenomeno della migrazione dei bergamaschi.
«Confermo – afferma il presidente dell’Ente dei Bergamaschi nel Mondo Carlo Personeni -, la pandemia non ha fermato questo fenomeno. Chiaramente siamo rimasti chiusi in casa per alcuni mesi e in quel periodo non vi sono stati spostamenti. Per il resto i nostri concittadini, in particolare giovani, hanno ripreso a emigrare. Questo ci fa riflettere in quanto se in un periodo come questo si continua a lasciare il Paese significa che la motivazione è forte. Non ho le statistiche di questi mesi ma penso che il fenomeno riprenderà».