La riforma della sanità lombarda prevede la nascita sul territorio delle nuove case di comunità. Ma cos’è una casa di comunità? Quali servizi ospiteranno queste strutture? Per rispondere a queste e altre domande ad Albino è stata organizzata una tavola rotonda, in programma domani sera (giovedì 23 gennaio).
Nella cittadina seriana, infatti, sorgerà una delle nuove case di comunità. Sarà ospitata nell’ala sud dell’ex monastero di Sant’Anna, in spazi che superano di poco i 1300 metri quadrati. Il Consiglio comunale ha dato il via libera all’acquisizione dell’immobile e ora l’Azienda socio sanitaria territoriale Bergamo Est dovrà elaborare il progetto per la ristrutturazione e dare il via ai lavori.
L’incontro di domani, organizzato dal Circolo Acli di Albino, si concentrerà soprattutto sull’aspetto dei servizi. Oltre al sindaco Fabio Terzi, interverranno Giuseppina Pigolotti e Romana Gusmini delle Acli provinciali, il presidente della cooperativa Iml (Iniziativa media lombarda) Mario Sorlini e Carol Angelini dell’Ambito Media Valle Seriana. Farà da moderatore Benvenuto Gamba, coordinatore Terra della fragilità della Comunità ecclesiale territoriale 3.
In particolare Fabio Terzi affronterà il tema: “La scelta di avere la casa della comunità si inserisce in un progetto di politica socio sanitaria? Possiamo intravedere anche un risvolto urbanistico?”. Giuseppina Pigolotti e Romana Gusmini si soffermeranno sulla domanda: “Il progetto della casa della salute sarà la risposta efficace per una presa in carico globale della persona?”. Mario Sorlini affronterà il tema: “Con la casa della salute si declina
la scelta di una sanità di prossimità: quali nuove opportunità sono offerte al territorio?”. Carol Angelini, infine, parlerà di “Quale presenza nella “Casa della salute” a promozione dell’integrazione dei servizi sociosanitari, delle attività relazionali e prevenzione?”.
L’incontro, in programma alle 20,30 nella sala consiliare del Comune, è aperto a tutti i possessori di green pass rafforzato. Sarà possibile partecipare con domande e risposte. L’evento sarà anche disponibile in videoconferenza, in differita, sul sito del comune di Albino.
