Un inquinamento del fiume Serio in poche ore ha rovinato per molto tempo il letto del fiume a Pradalunga e soprattutto causato la moria di trote, barbi e scazzoni.
L’episodio è successo qualche giorno fa: nei pressi della passerella Honegger tra Nembro e Pradalunga, da un cantiere presente sul fiume, dalle prime indiscrezioni raccolte, sarebbe uscito del cemento idraulico che si è poi propagato lungo il Serio per circa 800 metri, fino alla passerella Crespi nel territorio di Nembro.
La segnalazione è arrivata dai pescatori che solitamente battono la zona alle guardie volontarie dell’Associazione Pescatori di Bergamo: il capo degli agenti volontari di Fipsas Bergamo Giampaolo Casari e l’agente Giuseppe Magni sono stati i primi ad intervenire sul posto, contattando prontamente i Carabinieri Forestali di Gandino che subito intervenuti.
In poco tempo l’acqua è diventata sempre più grigia, i pesci sono stati costretti a risalire a galla in cerca di ossigeno e in poche ore la maggior parte della fauna presente nel fiume è morta. Gli agenti volontari Fipsas hanno recuperato circa 50kg di pesci morti, in particolare barbi e trote di ogni dimensione, oltre ai piccoli scazzoni.
Prontamente è stata informata la magistratura e le indagini sono attualmente in corso per capire le responsabilità dell’accaduto.