Un progetto di economia circolare. A Villa d’Ogna le foglie secche che cadono dagli alberi in viali e parchi pubblici vengono riutilizzate dalle aziende agricole del paese. L’iniziativa, avviata negli anni scorsi, prosegue con reciproca soddisfazione. Il Comune ottiene un aiuto significativo per ripulire le strade, le aziende agricole materia prima per lo strame (la lettiera degli animali nelle stalle).
Non a caso il progetto si chiama “Patoss” (lo strame in dialetto bergamasco). Hanno aderito le aziende agricole Gabriele Noris e Maura Palazzi. «La collaborazione si è fatta più stretta – osserva Gabriele Noris -. Le foglie vengono raccolte con l’autocaricante, in genere usato per il fieno. Gli operatori ecologici del Comune le hanno preparate sulla strada in modo che io potessi passare con il trattore. In circa quaranta minuti abbiamo raccolto le foglie che di solito venivano trasportate con cinque viaggi del camioncino comunale».
La zona interessata è soprattutto quella della Festi Rasini, dove ci sono diversi viali alberati. Ma anche i privati sono invitati ad aderire al progetto. «Chiediamo però di portare alle aziende solo foglie e non altri rifiuti verdi perché ci potrebbero essere piante nocive per gli animali».
Il servizio di Antenna2: