La società Sacbo, che gestisce l’aeroporto di Orio al Serio, ha chiuso l’esercizio 2015 con ricavi per 117 milioni di euro, la quota più alta di sempre e con un incremento a tre cifre degli utili, +133% rispetto all’anno precedente. Al netto delle imposte la società ha conseguito un utile di 12,387 milioni di euro. Il consiglio di amministrazione ha proposto di destinare 5,811 milioni a titolo di dividendo, il restante a riserva straordinaria. Si sfregano le mani gli azionisti: nelle casse di Camera di Commercio, Comune di Bergamo e provincia di Bergamo finiranno quasi 200 mila euro in più a testa. Ubi Banca al lordo incasserà poco più di un milione di euro. Il presidente di Sacbo Miro Radici ha commentato che è un bilancio che passa alla storia e che predispone la società nelle sue varie componenti operative alle sfide future che riguardano il consolidamento del movimento dei passeggeri e la conservazione del valore strategico delle merci currier.
Il sindaco di Bergamo Gori ha detto che è giusto che i cittadini possano in parte beneficiare degli ottimi risultati del 2015 ma è altrettanto importante che la società disponga di interventi finalizzati alla mitigazione ambientale e a contribuire a realizzare l’atteso collegamento tra l’aeroporto e la rete ferroviaria.
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