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Una buona Atalanta, ma a vincere è la Fiorentina

Continua il periodo difficile dell’Atalanta. I nerazzurri, che non vincono da inizio dicembre, sono stati sconfitti dalla Fiorentina. Sotto di due gol (Mati Fernandez e Tello), hanno tentato di riaprire la partita (Conti), ma sono stati gelati dai viola (Kalinic), prima del definitivo gol del 3-2 (Pinilla). Diventa così importantissima la sfida a Modena col Carpi per non finire troppo vicini alla zona calda.

«Volevamo vincere perché da alcune partite facciamo fatica – ha commentato nel dopopartita il difensore atalantino Boukary Dramé –. Di positivo c’è che abbiamo fatto i gol, ma quella che era la nostra forza di non prendere reti purtroppo oggi è venuta meno. Non dimentichiamo però che abbiamo giocato con la Fiorentina: una bella squadra che ha qualità e testa. Ora dobbiamo vedere col mister che cosa manca, perché sono 8 partite che siamo in difficoltà».

Il direttore generale Umberto Marino si sofferma sulla buona prestazione della squadra: «Peccato veramente perché nei primi 60/70 minuti li avevamo messi in difficoltà. Poi purtroppo abbiamo lasciato spazi a una squadra come la Fiorentina, che inevitabilmente ti punisce». Marino commenta anche il momento difficile della squadra: «Dopo Chievo abbiamo iniziato un periodo negativo, inutile nasconderlo, trovare scuse o alibi. Dobbiamo credere nei nostri mezzi e cercare di raggiungere l’obiettivo domenica prossima col Carpi. Sarà una gara importante, dovremo ripetere la prestazione di oggi e delle ultime giornate».

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