Torna nuovamente l’appuntamento sabato 8 e domenica 9 giugno, dalle 14 alle 19 (ultimo ingresso alle 18) al Museo del Tessile di Leffe.
Possibilità di visitare l’allestimento posto da alcuni anni nell’area attigua al Polo Scolastico intitolato a Gianni Radici. Il visitatore è accompagnato da guide e potrà rivivere le varie fasi della lavorazione delle fibre, la preparazione alla tessitura e tutta l’evoluzione dei telai.
“La nuova sede espositiva – spiega Gianfranco Bosio, presidente dell’associazione ARTS onlus che cura il Museo – è agibile anche per portatori di handicap ed è ubicata in un ex opificio del 1960, è molto luminosa e dotata di parcheggio per auto e pullman”.
Per i visitatori, possibilità di ammirare il grande torcitoio della seta con la ruota del mulino ad acqua dal diametro di oltre 3 metri, il reparto carderia, la serie di telai dal Medioevo a metà del XX secolo e la trasmissione centralizzata a cinghia di inizio ‘800.
Da osservare anche le macchine di finitura dei tessuti come garzatrici, cimatrici, macchine da ricamo e per merletti. L’esposizione propone attività didattiche mirate, grazie alla disponibilità di una sala laboratorio multimediale.
Novità del nuovo anno: il reparto di preparazione alla tessitura, dotato di “cantra” e “orditoio”.