Da anni in prima fila contro il gioco d’azzardo legalizzato, il Comune di Gromo mette in campo un’altra iniziativa per arginare la diffusione di videopoker e slot machines. L’amministrazione guidata da Ornella Pasini ha deciso di premiare i locali che non ospitano le macchinette con una riduzione della tassa sui rifiuti. “Visto che la nuova legge regionale ce lo consente, abbiamo applicato uno sconto del 20% sulla Tari a tutti gli esercizi pubblici (bar, ristoranti, cartolerie, tabaccherie) che non hanno al loro interno le slot machines – spiega la prima cittadina – . Sappiamo che il Comune di Gromo è stato sempre particolarmente sensibile su questa tematica, sappiamo anche quanti problemi scaturiscono da videopoker e slot machines e abbiamo voluto premiare gli esercizi che non hanno al loro interno queste macchinette”. È chiaro che in seguito a questa scelta, sottolinea ancora la prima cittadina, il Comune incasserà meno soldi. Ed è inutile sottolineare come, in tempi di tagli e bilanci in difficoltà, queste somme farebbero comodo. Ma l’amministrazione intende così dare un altro segnale lungo la strada già intrapresa negli anni scorsi. La decisione è stata approvata con il voto a favore di tutto il Consiglio comunale. Ora non resta che darle concretezza. “Invitiamo coloro che non hanno queste macchinette a passare in comune e fare la richiesta, dichiarando che appunto non le possiedono”, osserva Ornella Pasini. La prima cittadina precisa pure che “lo sconto partirà anche per coloro che decidono di toglierle”.
