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Don Sandro Dordi beato, incontri e preghiere per ricordarlo

Don Sandro Dordi

Don Alessandro Dordi venne assassinato quasi 24 anni fa, il 25 agosto 1991. Missionario in Perù, a Santa (diocesi di Chimbote), cadde sotto i colpi di “Sendero Luminoso”. Poco tempo prima i guerriglieri maoisti avevano scritto sul muro del mercato: “Yankee, il Perù sarà la tua tomba”. Non gli perdonavano la sua azione a favore del popolo, che a loro modo di vedere ostacolava il processo rivoluzionario. Don Sandro, sacerdote Fidei donum, originario di Gromo San Marino, sarà proclamato beato il 5 dicembre in Perù. La sua comunità natale, insieme ai vicariati dell’Alta Val Seriana, si vuole preparare con un percorso di riflessione che prenderà il via martedì 7 luglio. “L’intenzione è soprattutto far conoscere la figura di don Alessandro, che era un sacerdote diocesano, ma ha svolto la totalità del suo ministero in missione”, spiega don Alberto Brignoli, dell’Ufficio nazionale per la cooperazione tra le chiese, che nei fine settimana e d’estate affianca il parroco don Ruben Capovilla a Gandellino e Gromo San Marino.

“Don Sandro apparteneva alla Comunità missionaria del Paradiso – prosegue don Brignoli -. Dopo i primi anni di presenza in una parrocchia del Polesine, a seguito dell’alluvione, accompagnò gli emigranti italiani in Svizzera, a Le Locle. Poi da lì la decisione di partire per un’esperienza in America Latina. Quindi, proprio per il fatto che non è stato mai nelle parrocchie delle nostra diocesi, era necessario far conoscere la sua figura”. Il percorso è stato impostato su tre temi legati ai tre momenti della vita sacerdotale di don Sandro: la persecuzione dei cristiani (Perù),  il mondo del lavoro (Svizzera), la questione ecologica (Polesine). Ad ogni tema saranno dedicati due incontri: una serata di approfondimento culturale al cineteatro dell’oratorio di Ardesio e un momento di preghiera e Lectio divina nella parrocchiale di Gromo San Marino. Si comincia martedì 7 luglio con il missionario comboniano e giornalista padre Giulio Albanese. Giovedì 9 luglio la preghiera con padre Giulio Madona, missionario dehoniano. I due incontri dedicati al tema del lavoro saranno martedì 21 luglio con monsignor Fabiano Longoni, direttore Ufficio Nazionale problemi sociali e lavoro della Cei, e giovedì 23 luglio con Luca Moscatelli, biblista del Centro Missionario di Milano. Infine la salvaguardia del creato: mercoledì 5 agosto con padre Adriano Sella, missionario e coordinatore della Rete “Nuovi stili di Vita”, e venerdì 7 agosto con don Felice Tenero, missionario in Brasile. Tutti gli incontri inizieranno alle 20,30.

 

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