Il Comune di Cerete ha dato 60 giorni di tempo per adeguare gli impianti ai proprietari della struttura di Novezio che da un mese ospita 35 profughi. Questa una delle novità che il sindaco Cinzia Locatelli ha comunicato sabato 18 luglio in un’assemblea con la popolazione, alla luce anche di un recente incontro col prefetto Francesca Ferrandino. “E’ stato effettuato un sopralluogo da parte di due tecnici incaricati dal Comune per verificare l’idoneità degli impianti – spiega la prima cittadina –. Dalla relazione che hanno consegnato gli impianti non sono risultati conformi alle normative vigenti. L’abbiamo segnalato con una comunicazione scritta sia al prefetto sia ai proprietari dando 60 giorni di tempo per l’adeguamento degli impianti alle normative. Il prefetto è stato anche sollecitato ad eseguire ulteriori controlli rispetto alle normative antincendio”. Nel frattempo, il Comune sta sottoscrivendo il protocollo d’intesa con la Prefettura per poter impegnare i migranti in attività di volontariato sul territorio. La prima cittadina sottolinea che sul sito del Comune di Cerete sono pubblicati tutti i documenti che riguardano la vicenda.
