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Castione della Presolana e Bons-en-Chablais: 15 anni di amicizia

Castione della Presolana, il corteo lungo le strade

Mani che si stringono, amici che si rincontrano, inni nazionali che si fondono: sono le celebrazioni per il quindicesimo anniversario del gemellaggio tra Castione della Presolana e Bons-en-Chablais, comune francese del dipartimento dell’Alta Savoia nella regione del Rodano-Alpi.

Le scritte sulla corona deposta al monumento dei caduti
Le scritte sulla corona deposta al monumento dei caduti

Per l’occasione a Castione della Presolana hanno soggiornato negli ultimi tre giorni circa 250 amici francesi. Questa mattina la Santa Messa nella chiesa parrocchiale (con la presenza anche del sacerdote francese), il corteo per le vie del paese accompagnato da ben tre corpi musicali cittadini (oltre alla banda locale l’esibizione di altre due provenienti dalla città francese), la deposizione della corona al monumento dei caduti, le esibizioni delle bande davanti al centro sportivo comunale (dedicato proprio a Bons-en-Chablais) e dentro il palazzetto i discorsi di rito e lo scambio dei doni.

La riproduzione della Presolana donata ai francesi
La riproduzione della Presolana donata ai francesi

La comunità di Castione ha donato agli amici francesi una riproduzione del massiccio della Presolana e ha ricevuto un labaro dedicato al gemellaggio. Nell’insegna si fondono i simboli dei due comuni: il leone e il cervo. Lo scambio dei doni ha interessato anche la delegazione tedesca di Adenau, altro centro con il quale Castione è in rapporti di gemellaggio, città di circa 2800 abitanti della regione Renania-Palatinato.

Il labaro ricevuto in dono dalla delegazione francese
Il labaro ricevuto in dono dalla delegazione francese

«Signor Sindaco – ha detto il primo cittadino francese Patrice Bereziat -, signore e signori Consiglieri Comunali, signore e signori dei comitati di gemellaggio, signore e signori, cari amici, voglio prima di tutto ringraziare per l’eccezionale accoglienza che avete saputo riservare alla delegazione Bonsoise, che è molto onorata la vostra fiducia, della vostra sincerità, e del vostro costante interessamento e del vostro senso di ospitalità. È non senza una certa emozione che mi rivolgo a voi tutti. La nostra amicizia si è costruita e radicata con il susseguirsi degli anni. Oggi celebriamo il quindicesimo anniversario del nostro gemellaggio. 15 anni è l’adolescenza, ma anche un periodo decisivo per la transizione verso l’età adulta. Firmando il giuramento di gemellaggio, cito: “Oggi, ci impegniamo solennemente a mantenere legami permanenti tra i comuni delle nostre città, di favorire in tutte le aree gli scambi tra i loro abitanti, per sviluppare, attraverso una migliore comprensione reciproca, il senso vivo della fraternità europea”. Cerchiamo di unire i nostri sforzi per aiutare, al meglio delle nostre capacità, il successo di questa necessaria attività di pace e prosperità per il futuro dei nostri giovani: L’Unità Europea . I nostri predecessori avevano espresso la speranza che si potesse suggellare un’amicizia tra le nostre due città ed essere da esempio alle generazioni future. Quanta strada dal 2000. Rivolgo un pensiero sincero, un pensiero improntato al riconoscimento a coloro che sono stati all’origine del legame tra le nostre due città e che hanno contribuito così tanto a questo rapporto, ad ognuno dei nostri incontri, un momento di condivisione, di fraternità e autenticità. Il gemellaggio è un vero segno di amicizia, di un desiderio costante e crescente di scoperta continua e reciproca, rispettosa dei nostri costumi, delle nostre culture, del nostro patrimonio, del nostro ambiente e del nostro modo di vivere. Oggi riaffermiamo solennemente i principi che i nostri predecessori hanno sottoscritto. Tutti noi abbiamo, cari amici, una identità propria e valori ai quali siamo attaccati. Ma abbiamo anche un futuro e un destino comune, che dobbiamo costruire insieme».

Una delle due bande ospiti
Una delle due bande ospiti

«Signor Sindaco, – ha detto il primo cittadino di Castione della Presolana Mauro Pezzoli -, signore e signori Consiglieri Comunali, signore e signori dei comitati di gemellaggio, spettabile delegazione di Adenau, reverendi parroci di Bons-en-Chablais e di Castione della Presolana, signore e signori, cari amici, grazie signor sindaco Patrice, delle belle parole. Con Lei sottoscrivo, oggi, con maggior convinzione, quanto firmarono i nostri colleghi 15 anni fa, che con lungimiranza hanno pensato a creare un gemellaggio fra le nostre città e lo hanno portato avanti. A loro il mio vivo ringraziamento. Condivido e sottoscrivo il suo pensiero sull’Europa. Abbiamo tutti bisogno di un’Europa che sia sempre di più dei cittadini e che possa sempre essere unita ed avere una voce unica nel consesso mondiale. Tuttavia lasciatemi esprimere, il mio grande piacere nel vedere oggi qui a Castione della Presolana in occasione del 15mo di Gemellaggio così tanti amici di Bons- en-Chablais. La vostra Presenza, una presenza così numerosa, è il miglior dono che la città di Bons-en-Chablais poteva fare alla città di Castione della Presolana e al nostro gemellaggio. Grazie di cuore. Queste sono le occasioni in cui si realizza la suo meglio la finalità del gemellaggio. E ancora una volta sottoscrivo le parole del vostro sindaco e del vostro proverbio savoiardo “pour se connaître… il faut se rencontrer”: “per conoscersi… ci si deve incontrare” Sono molto contento di questo incontro che dà nuova linfa e un forte stimolo a sempre maggiori collaborazioni. Permettetemi di ringraziare i due comitati di Gemellaggio che hanno lavorato nei mesi scorsi per organizzare questo incontro e le attività di questi giorni. Un particolare ringraziamento a Séverine che ha collaborato a lungo con Roberto del nostro comitato e a Monika Weber della Delegazione tedesca della città di Adenau. Un ringraziamento particolare a Presolana Holidays, agli alberghi, alle Associazioni, allo Sci Club Presolana, Evolution, agli Alpini, al Corpo Volontari Presolana e alle tante volontarie di Castione della Presolana che in questi giorni hanno lavorato e collaborato alla buona riuscita del nostro incontro. Grazie a tutti voi che siete intervenuti. Viva il gemellaggio! Viva l’Europa!»

Uno dei due corpi musicali francesi
Uno dei due corpi musicali francesi

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