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Leffe, 60 anni di donazioni per l’Avis. Domani grande festa

60 anni Avis Leffe

60 anni di donazioni per l’Avis di Leffe. L’anniversario verrà festeggiato domani (domenica 6 settembre) con una mattinata che si aprirà alle 9.30 nella sede in Casa Serena, proseguirà con la messa presieduta dal vescovo emerito di Siena monsignor Gaetano Bonicelli e si concluderà al cimitero, dove sarà inaugurato il nuovo monumento al donatore. Poi, naturalmente, il pranzo per tutti i soci sotto la tensostruttura delle scuole elementari, nel corso del quale saranno premiati i donatori benemeriti.

Lo slogan scelto dall’Avis di Leffe per festeggiare il 60° è «In una goccia…la vita». «Perché donare il sangue non è solo un atto di altruismo ma è compiere un gesto simbolico, in quanto il sangue è simbolo stesso, essenza della vita – spiega il presidente della sezione Marco Zenoni –. Donando il sangue si dona una parte di noi stessi che è la cosa più preziosa che possediamo: la vita. Si regala gratuitamente all’altro la possibilità di vivere, si dona un diritto e si ribadisce per noi stessi l’inclinazione profonda del nostro essere. Non solo, ma riscopriamo noi stessi al di là delle divisioni sociali che giornalmente ci separano. Ognuno può donare il sangue, perché è parte di noi stessi, che uno sia povero o ricco. Il sangue è un dono della persona. E’ su queste convinzioni, su questi valori che è nata e cresciuta Avis. E noi siamo molto grati e riconoscenti verso quei pionieri che hanno dato vita anche a Leffe, nell’ottobre del 1955, alla nostra associazione, a quanti in questi 60 anni ne hanno avuto cura e a tutte le persone che hanno voluto essere protagoniste di questa storia diventando donatori di sangue».

La sezione Avis Comunale di Leffe nacque infatti ufficialmente il 9 ottobre del 1955 grazie all’iniziativa e alla dedizione di Giuseppe Gallizioli, Luigi Gelmi e del dottor Angelo Perani (che ricoprirono rispettivamente i ruoli di Presidente, Segretario e Direttore Sanitario della sezione). Furono loro a raggruppare i primi 40 donatori leffesi. Diversi di questi erano già affiliati alla sezione di Bergamo e si recavano a donare il sangue prima a Milano, poi a Pavia e quindi a Bergamo. Nel 1958 l’Avis Bergamo inaugurò la nuova Autoemoteca e iniziò così la raccolta collettiva da parte delle sezioni comunali: a Leffe presso la Casa Serena, prima sede dell’associazione. Negli anni a seguire il numero dei donatori iscritti alla sezione aumentò notevolmente: nel 1961 erano già 75, mentre nel 1965, a dieci anni dalla fondazione, toccarono quota 132.

Nel 1975 venne inaugurata la nuova sede presso il Palazzo Comunale, dove l’Avis resterà fino al 1981, quando gli verrà assegnata un’altra sede a Palazzo Mosconi. Gli anni ’90 sono caratterizzati da due importanti avvenimenti: l’inaugurazione del monumento al donatore, opera dell’artista Mariella Bettineschi e donato dalla signora Elena Radici Mathous, collocato nel 1990 davanti al cimitero; l’intitolazione ai “Donatori di sangue” della scaletta che collega Via Locatelli con via Pezzoli d’Albertoni, nel 1995.

Nel frattempo al presidente Gallizioli, rimasto in carica per ben 30 anni, succedono Antonietta Balestra (1984-1986), il dottor Nando Genisi (1987-1989), Ferruccio Bonazzi (1990-2001), Elisabetta Lanfranchi (2002-2008). Dal 2009 a guidare gli avisini leffesi è Marco Zenoni. Nel gennaio del 2004 è stata inaugurata anche la nuova sede presso la Casa Serena. Oggi l’Avis di Leffe conta 215 soci donatori attivi, 17 aspiranti donatori, 18  collaboratori (compresi 15 ex donatori). Nel 2014 le donazioni sono state 364, di cui 327 di sangue intero e 73 di plasma. La sezione è inoltre impegnata nella promozione al dono del sangue con stand in piazza, spettacoli, concerti, incontri nelle scuole.

Cimitero Leffe
L’area del cimitero di Leffe dove verrà collocato il monumento dell’Avis (dalla pagina Facebook Avis Leffe)

Per i 60 anni sono state organizzate diverse iniziative: il 14 maggio lo “Zeling dei poveri” al Cinema Centrale insieme a Cai ed Aido per festeggiare i rispettivi anniversari; il 18 luglio il flash mob per sensibilizzare alla donazione del sangue e del plasma: tutti gli Avisini, i donatori e i simpatizzanti sono stai invitati a partecipare indossando una maglietta rossa. Domani la giornata clou, con l’inaugurazione del monumento in acciaio corten che verrà posto al centro dell’area verde davanti al cimitero, spazio che l’Avis Leffe ha provveduto a riqualificare in accordo con l’Amministrazione comunale.

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