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Avis, prime donazioni a Clusone

Centro Avis Clusone

Nuovi spazi, nuova sede, intatta però la voglia di aiutare gli altri, di offrire gocce di vita senza nulla chiedere. Perché in fondo, crediamo, per chi è iscritto all’Avis fa poca differenza donare in un comune o in un altro, l’importante è poterlo fare. Meglio, naturalmente, se in una struttura nuova e funzionale come quella realizzata a Clusone all’interno del complesso dell’ex ospedale «San Biagio», nell’ala in cui sono stati ricavati anche gli spazi per il distretto Asl e i Servizi sociali del Comune. Oggi i primi avisini hanno potuto donare nel centro di raccolta appena terminato. L’inaugurazione è prevista per domenica 11 ottobre alle 10,30, insieme alla sede della sezione di Clusone.

Ex ospedale San Biagio
L’ala dell’ex ospedale San Biagio che ospita il nuovo centro Avis

«Nuova è la struttura, accreditata dall’Asl una decina di giorni fa, ma le modalità di tipo organizzativo e le risorse tecnologiche sono identiche alla vecchia sede di Piario – sottolinea Barbara Giussani, direttrice sanitaria dell’Avis provinciale –. Siamo organizzati come in precedenza: questa sede è aperta prevalentemente il fine settimana per la raccolta di sangue, il lunedì e martedì per la raccolta di plasma in aferesi. Il donatore, come già in precedenza, ha obbligo di prenotazione, sia per gli esami sia per le donazioni. Il centro ha una potenzialità di raccolta che è pari all’agenda che abbiamo prestabilito, quindi un centinaio di accessi per donazione di sangue e 10/15 accessi per la donazione di plasma in aferesi».

Centro Avis Clusone
Gianluca Lanfranchi di Ponte Nossa, uno dei primi a donare questa mattina

Positivo l’impatto sui donatori che questa mattina hanno potuto entrare per primi nella struttura. «Gli spazi sono molto più ampi che a Piario, organizzati in ordine logico: arrivo del donatore, accettazione, ambulatori, sala prelievi e sala ristoro – spiega la dottoressa Giussani –. Quindi non è solo una questione estetica, ma la funzionalità che ha reso necessario questo ulteriore aggiornamento rispetto al vecchio centro».

Scala centro Avis Clusone
La scala posta a fianco del distretto Asl che permette di raggiungere il centro raccolta

Naturalmente, non cambiano le modalità di accesso: «Può donare in questa unità di raccolta, così come in tutte le nove gestite direttamente da Avis di Bergamo, qualsiasi donatore purché idoneo – prosegue la direttrice sanitaria –. Non è un singolo centro dedicato solo alle Avis comunali che gravitano sul territorio, ma è per tutta la provincia. Ovviamente afferiscono prevalentemente i donatori del territorio, però senza più il vincolo di una giornata specifica dedicata alle Avis comunali: qualsiasi persona può donare in questo centro purché sia iscritta e idonea alla donazione».

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