Sarà restituita in giornata ai titolari di un’impresa edile che due settimane fa se la sono vista rubare da un cantiere al monte Pora. La motosega professionale in questione è stata recuperata dalle forze dell’ordine che nella serata di ieri hanno fermato un trentottenne originario della Valle Imagna a Castione della Presolana.
Gli operai, impegnati nel lavoro, hanno notato solo all’ultimo momento un uomo allontanarsi a bordo di uno scooter con l’arnese. Da questo dettaglio sono iniziate le indagini. Il veicolo è stato individuato e quando ieri le telecamere di videosorveglianza hanno registrato il passaggio del mezzo a due ruote sono scattate le operazioni.
L’uomo è stato fermato da carabinieri della stazione di Clusone e dalla polizia locale dell’Unione dei Comuni della Presolana nei pressi di via Agro. Sono scattati quindi gli accertamenti nell’abitazione in un paese della bassa dove risiede il trentottenne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti analoghi. Nel garage oltre alla motosega sono stati trovati numerosi altri arnesi da lavoro, ma è stata sequestrata solo la motosega in questione insieme ad altre tre nuove di zecca.
L’uomo è stato denunciato in relazione al furto al monte Pora. Il trentottenne viaggiava a bordo di uno scooter con una targa di un altro motociclo rubato nel 2008.
Ancora una volta le telecamere del sistema di videosorveglianza dell’Unione dei Comuni della Presolana si sono rese fondamentali per il recupero di refurtive. Si spera che con l’uscita di Castione dall’Unione dei Comuni della Presolana il sistema non ne risenta. Le telecamere sul territorio di Castione sono gestite infatti attraverso i computer e i server ubicati presso la sede della polizia locale dell’Unione.