Ci sono notizie tristi che non vorremmo mai scrivere, alcune più di altre e con pesi diversi, ma tutte toccano la sensibilità di chi si trova alla tastiera con il compito di raccontarle. Avete presente la storia di Bambi, il cerbiatto rimasto senza mamma? Questa volta potrebbe essere capitato a Clusone. Non è colpa dei cacciatori, anzi non è colpa proprio di nessuno, in quanto si tratta di un incidente. Oggi pomeriggio (venerdì 16 ottobre), lungo il rettilineo delle Fiorine di Clusone, una Opel Zafira diretta verso il centro baradello, con al volante una donna, si è improvvisamente trovata davanti l’animale. Lo scontro è costato la vita alla povera cerva. Si pensa che l’ungulato avesse dei piccoli per via del latte che ha perso dopo l’impatto. Per questo si ipotizza che da qualche parte nei boschi di Clusone possa esserci un piccolo cervo rimasto senza mamma. «Per questi mammiferi non è periodo di parti – spiega il veterinario Stefano Gusmini -, se c’è un cucciolo dovrebbe essere già di circa quattro-cinque mesi, quindi dovrebbe sopravvivere anche senza il latte della mamma: in parte dovrebbe già nutrirsi di erba e foraggio».
