Cosa fa nella vita il nostro meteorologo Matteo Lacavalla? Matteo dice di avere la “testa fra le nuvole” e per chi studia il tempo e cresce in valle Seriana la battuta, anche per via della piovosità registrata negli anni scorsi sul territorio, è d’obbligo. In realtà la testa è più fra i modelli matematici, soprattutto per via di uno dei più recenti progetti a cui sta lavorando insieme ai colleghi di RSE (Ricerca Sistema Energetico).
«Con Rse ci stiamo occupando – spiega Matteo – di un interessante progetto di previsione della produzione energetica da fonti rinnovabili non programmabili come il fotovoltaico e l’eolico. La sfida del nostro gruppo di ricerca è capire nel breve termine la produzione proveniente da queste fonti rinnovabili non programmabili, quindi anche le varie interconnessioni con gli stati esteri. La variabile meteorologica entra come input nei modelli matematici per poi essere trasformata in una variabile energetica. Calcoliamo quindi i megawattore di produzione dei prossimi giorni, in particolare delle prossime 72 ore su tutto il territorio del nostro Paese. In termini di mercato di energia elettrica è bene sapere quanta ne sarà prodotta e di quale qualità. L’energia elettrica immessa va infatti gestita, anche per non creare problemi di sicurezza alla rete. È un sistema che consente di determinare con maggiore precisione il bisogno italiano di energia da acquistare dall’estero». Insomma una giornata di sole può farci risparmiare tutti.