Notizie

Capodanno senza botti: ordinanze o buonsenso?

Raffica di ordinanze anti botti da parte dei sindaci della Valle Seriana. Provvedimenti per vietare petardi e fuochi d’artificio sono stati presi in questi giorni dai primi cittadini di Ardesio, Villa d’Ogna, Piario, Valbondione, Pradalunga e dell’Unione Comuni Presolana. In Val Gandino, invece, si fa appello al buonsenso, sottolineando comunque l’esistenza di regolamenti che già vietano i botti.

Il rischio di incendi – che si è fatto concreto con il rogo tra Valgoglio e Gromo – e la necessità di contenere l’inquinamento atmosferico hanno spinto i sindaci a prendere misure per evitare che le feste di Capodanno possano trasformarsi in un’emergenza continua. Del resto, la siccità non dà tregua e anche la Regione nei giorni scorsi ha invitato ad adottare provvedimenti per vietare botti e fuochi d’artificio.

Certo, resta da capire se le ordinanze verranno recepite dai cittadini o se invece resteranno lettera morta. C’è da dire che le sanzioni previste vanno dai 25 ai 500 euro e i divieti, in genere, riguardano petardi, botti, giochi pirotecnici e fuochi d’artificio. Vietatissimo, inoltre, accendere fuochi all’aperto. I provvedimenti resteranno in vigore fino al 6 gennaio e le forze di Polizia ne cureranno il rispetto.

Diversa, invece, la strategia adottata in Val Gandino. «Nel nostro comune, come in altri paesi, questo divieto esiste già nel regolamento di Polizia urbana, un’ordinanza va dunque a sottolinearlo – osserva il sindaco di Leffe Giuseppe Carrara –. Ci siamo sentiti tra sindaci della Val Gandino e l’opinione comune è di fare soprattutto un appello al buonsenso della gente affinché venga meno questa tradizione comparsa negli ultimi anni. Devo dire che in questo senso ci siamo un po’ meridionalizzati copiando una brutta abitudine. L’ultimo dell’anno si può festeggiare in compagnia, magari facendo un brindisi in più e scoppiando un mortaretto in meno».

Condividi su:
Categorie: Notizie
Tag: Botti, Capodanno, Incendi

Continua a leggere

Danzando sul pianoforte nel centro di Clusone
Spento l’incendio in alta valle Seriana