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Gandino, con la fibra ottica anche il Wi-Fi in paese

Palazzo comunale Gandino

Finora ne hanno beneficiato Comune e scuole, ma presto anche i cittadini potranno cogliere l’opportunità della fibra ottica a Gandino. «A breve andremo ad attivare hotspot pubblici per fare in modo che chiunque si trovi con il proprio smartphone o tablet o notebook in determinate aree del paese possa connettersi alla rete e navigare liberamente», annuncia l’assessore a Comunicazione e Innovazione, Paolo Tomasini.

Sono in arrivo ulteriori novità anche nelle scuole. «Nelle classi della primaria daremo la possibilità di poter utilizzare le Lim (Lavagne interattive multimediali) per accedere a contenuti audio e video su internet senza subire rallentamenti. Cosa che prima non era possibile fare utilizzando le normali connessioni che sono anche dieci volte più lente rispetto a quella nuova che abbiamo attivato», prosegue l’assessore.

Tutto nasce da un progetto che ha riguardato in prima battuta il sistema di telecamere. «Nel 2014 abbiamo realizzato un sistema di ponti radio per ottimizzare e potenziare il servizio di videosorveglianza – spiega Tomasini –.  Abbiamo in seguito completato questa rete, in parte di tipo wireless, con un tratto anche su fibra ottica per andare a collegare tutti gli edifici di proprietà comunale: il municipio e poi la biblioteca, la scuola primaria, la scuola secondaria e la segreteria dell’istituto comprensivo. Ad oggi tutti questi edifici sono cablati su un’unica rete di proprietà comunale».

«Avendo questa rete a disposizione, utilizzata in primis per la videosorveglianza, ci è parso naturale poter veicolare altri servizi continua l’assessore –. Prima di tutto una connessione internet veloce, che andasse a sostituire le attuali che hanno le caratteristiche di una normale Adsl. Abbiamo quindi attivato una connessione su fibra ottica con una capacità di banda di 50 megabit e questa connessione viene utilizzata da tutti i nodi della rete».

Ma quali sono i benefici che questo tipo di tecnologia garantisce? Tomasini risponde: «Aver realizzato un’unica infrastruttura di rete per tutti gli edifici comunali ci dà anzitutto un vantaggio dal punto di vista della gestione, perché in questo modo noi da un unico pannello di controllo possiamo conoscere lo stato di funzionamento di tutta la rete e quindi avere tempi d’intervento e monitoraggio estremamente ridotti».

In secondo luogo, c’è la possibilità di offrire servizi ai cittadini come gli hotspot gratuiti o alle scuole con le Lim superveloci. Ma potrebbero arrivare anche vantaggi per le casse pubbliche. «Nelle nostre intenzioni – conclude l’assessore –, già nel 2016, ci sarebbe l’obiettivo di portare su questa rete i servizi di telefonia del Comune e delle scuole in modo da poter conseguire importanti risparmi economici sulla gestione delle telefonate».

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