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Fusione dei comuni, la posizione di Forza Italia Bergamo

La politica prende posizione in merito ai progetti di fusione dei comuni. Per Forza Italia i progetti vanno esaminati, ma si deve rispettare la volontà degli amministratori in quanto rappresentati degli cittadini che li hanno votati.

«Veniamo da un’esperienza molto positiva – spiega il coordinatore per la provincia di Bergamo Paolo Franco – quella di uno dei nostri migliori sindaci sulle realtà montane come Paolo Dolci, che in valle Imagna ha portato avanti un processo di fusione, realtà che è stata una delle poche in grado di ottenere contributi dello Stato rispetto a tante altre amministrazioni locali che continuano a ricevere meno risorse. Non bisogna generalizzare sulla necessità di farlo solo perché ci sono vantaggi rispetto al “Patto di stabilità”. È una scelta che deve essere dimensionata rispetto all’omogeneità del territorio, alle storie delle singole amministrazioni. Noi diciamo che ascoltiamo per prima cosa i nostri amministratori sul territorio e le loro necessità. Non neghiamo che spingere verso logiche di fusione dove ci sono valori aggiunti, dove lavorando sulla popolazione senza togliere la storia ma facendo capire che i campanili è una politica che non ci porta da nessuna parte (lo stesso intero territorio bergamasco fa fatica a fare sistema), evidentemente spalmare la fusione come un’unica risposta, dall’altra parte non è una questione di vita o di morte. La dove c’è la volontà degli amministratori eletti dai cittadini sicuramente noi ci porremo dalla parte degli amministratori e faremo di tutto affinché le logiche di fusione devono andare nelle logiche di risparmio dei costi per i cittadini e con la possibilità che offre la normativa di potere disporre di maggiori risorse ci vede positivamente attivi. Vanno coinvolte tutte le agenzie sociali del territorio atte a far passare un messaggio di omogeneità».

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