Iniziano il 7 aprile a Clusone gli incontri aperti al pubblico, promossi dalla Fondazione Sant’Andrea attraverso il neonato “Circolo Culturale Sant’Andrea”, dedicati al tema della salute, alla terza età, al comportamento degli anziani e al loro rapporto con la famiglia.
Durante la prima serata (con inizio alle ore 20,30) verrà presentato il libro “La vita in una stanza, gli stati vegetativi non esistono”: oltre all’autore Fabio Cavallari saranno presenti il dottore Giovanni Battista Guizzetti e Paola Turroni. Il tema sarà quello degli stati vegetativi, di chi è costretto a vivere in una stanza senza facoltà mentale.
A ormai quattro mesi dalla nomina, il presidente del consiglio di gestione della Fondazione Sant’Andrea Giorgio Merletti delinea un primo bilancio dell’operato. «Abbiamo gestito – spiega – la situazione della nomina del nuovo direttore sanitario: il dottore Durso, abbiamo potenziato il settore medico infermieristico investendo nuove risorse (ben 150.000 euro in nuove professionalità) inoltre assumendo (a tempo determinato) una psicologa e una dietista siamo in grado di offrire nuovi servizi ai nostri ospiti. Ora stiamo cercando di coinvolgere il territorio con questi incontri. Siamo contenti per avere ottenuto il coinvolgimento di diversi soggetti che già operano nel mondo della cultura. Pensiamo di organizzare una decina di incontri aprendo le porte del Sant’Andrea a tutti gli interessati».