In tempi di social network la politica si fa anche con gli hashtag. Matteo Renzi, con il suo #enricostaisereno, insegna. Le minoranze di Clusone sembrano aver imparato bene la lezione e nel bel mezzo della loro battaglia per l’ex Mirage lanciano #lagrandebruttezza. Lo slogan si ispira chiaramente al titolo del film di Paolo Sorrentino vincitore di un premio Oscar nel 2014 (La grande bellezza) e la dice lunga su come una parte della cittadina giudichi la struttura che sta crescendo nell’area del vecchio cinema.
Oltre che sui social, l’hashtag è stato utilizzato anche per un volantino. Sulla prima facciata si vede uno dei rendering del progetto messo vicino a una fotografia dell’edificio in costruzione. Il tutto introdotto da uno stralcio della relazione illustrativa del progetto di trasformazione dell’area: «L’architettura […] è stata studiata in modo da realizzare un edificio moderno […] rappresentativo delle funzioni in esso contenute e rispettoso del contesto ambientale. […] La sua caratteristica principale sarà la leggerezza e la trasparenza». Propositi che, va da sé, secondo le minoranze non sarebbero stati messi in pratica.
La seconda facciata, invece, riporta una lunga citazione tratta da una riflessione di Peppino Impastato, giornalista e attivista siciliano ucciso dalla mafia nel 1978: «Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura, l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi sorti all’improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con troppa facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante sul davanzale, e presto ci si dimentica di come erano quei quei luoghi prima, ed ogni cosa, per il solo fatto che è così, pare dover essere così da sempre e per sempre. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione, ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore».
Il volantino è firmato «I gruppi consiliari: Clusone Viva – Clusone nel cuore – Noi siamo Clusone». Gruppi che oggi, in centro, hanno allestito un gazebo per proseguire con la raccolta firme promossa nelle ultime settimane. Per ora nessuno si sbilancia sui numeri: i conti verranno fatti a moduli chiusi, martedì 15 marzo.
Guarda le interviste realizzate al gazebo: