Appuntamento con il sound a stelle e strisce, domani sera (venerdì 13 maggio) a Gandino. Sul palco di piazza Vittorio Veneto, alle 21, salirà il rocker di Chicago Michael McDermott. «Mi ha ridato lo stesso entusiasmo verso la musica che avevo quando ascoltavo Springsteen o Van Morrison», ha detto di lui lo scrittore Stephen King. E chissà che possano avere le stesse sensazioni anche gli spettatori che vorranno seguirlo in questa tappa seriana, organizzata da Pro loco, Comune di Gandino e Geomusic.
McDermott è in Italia per presentare due nuovi album: Willow Sring e Six on the Out. Il primo da solista, il secondo con la band The Westies, nuovo progetto che coinvolge anche la moglie Heather Horton e può contare su Will Kimbrough alle chitarre. Entrambi i dischi sono stati realizzati per l’etichetta italiana Appaloosa Records, in digipack edition, corredati da un booklet con le traduzioni dei testi.
Michael McDermott conobbe grandissima popolarità con l’album d’esordio 620 W Surf. Da quel 1991 ha alternato cadute e risalite, continuando comunque a macinare dischi e concerti e raccogliendo stima e considerazione da pubblico e critica.
Ad accompagnare il cantautore di Chicago in questo tour italiano ci sarà Alex Kid Gariazzo, che suonerà chitarre e mandolino e aprirà i concerti con lo pseudonimo di Gary Hudson. Gariazzo è il cantante e chitarrista della Treves Blues Band con cui prossimamente aprirà i concerti di Bruce Springsteen e Counting Crows al Circo Massimo di Roma.
Ma a Gandino, domani sera, ci saranno anche altre sorprese: «Abbiamo preso accordi con un caro amico, Luigi Grechi, il fratello di Francesco De Gregori, che probabilmente ci delizierà con un paio di brani. Ma dovremmo avere anche altri ospiti nel corso della serata», spiega Gigi Bresciani di Geomusic. Il concerto è a ingresso libero. In caso di maltempo si terrà nella vicina biblioteca.
















