Faceva freddo, ieri sera ad Ardesio, ma a riscaldare il clima ci hanno pensato loro: gli artisti di strada. Tre ore di spettacoli non stop tra comicità, acrobazie, giocoleria e tanta creatività. Tutto all’aperto, perché quella che le previsioni annunciavano come una giornata da dimenticare alla fine si è rivelata meglio del previsto: di pioggia se ne è vista poca e quasi tutti gli appuntamenti del festival «Come d’incanto» hanno avuto le piazze del centro come palcoscenico.

Ieri sera, in oratorio, c’era anzitutto l’argentino El Niño del Retrete con il suo «Cartoon Toylette», uno spettacolo ricco di sorprese nel segno di una comicità surreale e stravagante. El Niño si esprime con una vocina da cartone animato, ne combina di tutti i colori e non perde occasione per dimostrare la sua abilità da giocoliere e da acrobata. Insomma, c’è stato di che divertirsi.

Bravissima anche Maldimar in «Immaginaria», al Ponte Rino: una ragazza aspetta un treno che non arriva e quando arriva non si ferma, è letteralmente trascinata dai libri che legge e, soprattutto, volteggia senza sosta sopra le teste degli spettatori con le sue evoluzioni da acrobata. Uno spettacolo che chiede spazio alla fantasia e si è chiuso con un invito ad usare meno lo smartphone e a lasciarsi trascinare dall’immaginazione.

Il gran finale è andato in scena in piazza San Giorgio. Qui la Chilowatt +Electric Company ha proposto «-Differenza di Pontenziale+», uno spettacolo che più elettrico non si può. Protagonista è la luce: i due artisti ci giocano, accendono e spengono tutto ciò che trovano a portata di mano, mani comprese. Infine, le acrobazie tra cavi fluorescenti che risaltano nella suggestione del buio.

Sono scrosciati applausi per tutti a sancire il successo di questa settima edizione del festival orgnizzato dalla Pro loco con la direzione artistica di Teatro Minimo. Oggi si riparte alle 14,30 con la seconda e ultima giornata. Qui il programma completo.