Camminerà anche sulle acque, ma evidentemente non ha ancora trovato il modo per calmare i temporali. Così, Christo è costretto ad ammettere che la sua famosa passerella sul Lago d’Iseo potrebbe, forse, aprire in ritardo. Colpa del maltempo.
In effetti, non è che in questi giorni le condizioni meteo siano ideali. E le previsioni per la prossima settimana, purtroppo, non promettono nulla di buono. Il calendario, però, ha il suo corso e il 18 giugno, data prevista per l’inaugurazione di «The floating piers», si avvicina. Che fare se sul Lago quel giorno dovesse scatenarsi un temporale?
Una risposta l’ha data lo stesso Christo, a margine della mostra all’arsenale d’Iseo del suo fotografo ufficiale, Wolfgang Volz. «Non si sa quando la passerella aprirà, tutto dipende dal meteo», ha affermato l’artista. Per poi precisare: «Tutte le mie opere sono legate alle condizioni meteorologiche, perché a contatto con la natura».
Dall’ufficio stampa di «The floating piers» si affrettano a precisare che i tempi sono stati rispettati e al momento non è previsto alcun cambiamento di programma. Ma è ovvio che se non ci fossero condizioni meteo ideali per garantire la sicurezza necessaria, l’apertura della passerella potrebbe slittare. Sarà una settimana con gli occhi al cielo.
