Il presidente dell’Avis provinciale di Bergamo Oscar Bianchi lancia un appello ai donatori chiedendo uno sforzo ulteriore: “Gli avisini vadano a donare”. La necessità di aumentare le donazioni deriva da un appello del Papa Giovanni XXIII, l’Azienda Sanitaria ha evidenziato in particolare la carenza di sacche di sangue di gruppo 0, il gruppo più universale. L’Avis ha risposto potenziando i servizi: da oggi e ogni martedì è aperta la sede di Clusone e venerdì quella di Romano così da allargare il più possibile la mobilitazione, coinvolgendo il sia il bacino della valle Seriana, sia della Bassa Bergamasca. Nei primi mesi di quest’anno i donatori bergamaschi hanno fatto moltissimo. L’Avis provinciale ha raccolto 16.023 sacche di sangue e 5800 sacche di plasmaferesi, superando di parecchio i risultati già ragguardevoli toccati nei primi 5 mesi del 2015.
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