È stata depositata in Procura a Bergamo la consulenza del tossicologo Angelo Groppi, dell’Università di Pavia, in merito agli esami compiuti sui corpi riesumati degli ex pazienti dell’Ospedale «Locatelli» di Piario deceduti tra il dicembre 2014 e l’ottobre 2015.
Com’era stato anticipato, in quattro corpi sono state rinvenute tracce di Valium, sebbene per questi pazienti non fosse prevista la somministrazione dello psicofarmaco. Da indiscrezioni emerge però che secondo il tossicologo sarebbe impossibile definire i dosaggi del Valium somministrato e di conseguenza anche stabilire un nesso tra il farmaco non previsto per questi pazienti e il loro decesso.
Se la circostanza fosse confermata, sarebbe un durissimo colpo per tutta l’inchiesta. Il Pubblico ministero sarebbe anche intenzionato a non disporre ulteriori riesumazioni, dopo le prime cinque con relative autopsie. L’avvocato che difende Anna Rinelli, l’infermiera indagata per omicidio preterintenzionale, ha dichiarato al Corriere della Sera che non ha ancora a disposizione la consulenza: «Faremo le nostre valutazioni quando la leggeremo e soprattutto ad indagini concluse».
