Notizie

Quanto ci costa la passerella di Christo?

«La Regione non lascerà nulla al caso, per essere all’altezza della situazione e offrire la migliore immagine del territorio». Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, al termine della seduta di Giunta che ha fissato le modalità d’impiego di quasi un milione di euro stanziati a sostegno della passerella galleggiante di Christo.

Le risorse regionali saranno così suddivise: 535 mila euro per il potenziamento della rete di assistenza, 250 mila alla sicurezza e 200 mila all’offerta turistica. L’assessore allo Sviluppo economico Mauro Parolini ha precisato che il ponte di Christo «è un’opera privata i cui costi, stimati in circa 15 milioni di euro, sono a carico della società The Floating Piers, che lo ha realizzato».

Si ritiene che saranno circa un milione le persone che arriveranno sul Lago d’Iseo per camminare sulle acque e la Regione si è quindi messa in moto per prevenire qualsiasi tipo di problema. Nel corso dell’evento, dal 18 giugno al 3 luglio, saranno potenziati i soccorsi extra-ospedalieri e dell’Areu (Azienda regionale emergenza urgenza), la vigilanza in tema di igiene e prevenzione sanitaria, la guardia medica turistica e la ricettività dei pronto soccorso della zona.

Gli enti locali coinvolti si sono assunti un onere di 3 milioni di euro. Una parte, 900 mila euro, sarà messa a disposizione dalla società The Floating Piers. L’assessore Parolini si dice convinto che si tratti di «un evento che avrà una ricaduta positiva su tutto il territorio. Non solo per le due settimane dell’installazione, ma soprattutto per il futuro».

Condividi su:

Continua a leggere

Con i Blues Brothers Ardesio è «Alive»
Ottomila fatture false, evasione da 60 milioni