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Gandino, la disfida delle uova

Chissà se sarà ancora una sfida all’ultimo uovo. Oppure all’ultimo metro. Di sicuro ci sarà da divertirsi perché, soprattutto da qualche anno a questa parte, nella piazza Vittorio Veneto di Gandino lo spettacolo non manca mai. Ne sono una prova le migliaia di persone che accorrono per la «Corsa delle uova» o «Corsa de öf», se preferiamo il dialetto.

La gara si svolge questa sera (venerdì 1° luglio), antivigilia della festa dei Martiri patroni Ponziano, Quirino, Valentino e Flaviano. E il 2016 è anche l’occasione per festeggiare un doppio anniversario: gli 85 anni della corsa e i 35 dell’organizzazione targata Atalanta Club Valgandino, che nel 1981 prese in mano le redini dell’evento.

La formula dovrebbe essere ormai nota, ma vale comunque la pena ricordarla. In gara ci sono due atleti: uno (il «corridore») corre fino a Fiorano e poi torna, l’altro (il «raccoglitore») raccoglie 100 uova poste a un metro l’una dall’altra tra la fontana di piazza Vittorio Veneto e la chiesa di Santa Croce. Tutto nacque nel 1931 per una scommessa tra Renzo Archetti («corridore») e Giovanni Bonazzi («raccoglitore»). Una sfida tra amici diventò così tradizione.

Gandino Corsa delle uova

L’esito è abbastanza scontato: come nella prima edizione, vince quasi sempre chi va a Fiorano e ritorna. Per spiegarne il motivo a Gandino hanno pure elaborato calcoli complicati rifacendosi alla teoria di Gauss. Ma va da sé che chinarsi a raccogliere 100 uova in un continuo andirivieni costa più fatica di una semplice andata e ritorno, seppur di 12 chilometri.

Bisogna però aggiungere che le ultime edizioni sono state incerte fino alla fine, anche se a vincere è stato pur sempre il «corridore». Quest’anno (il via è alle 20,30) si sfideranno Alessandro Noris e Luca Lanfranchi: «È un po’ la rivincita del 2014, quando vinse Lanfranchi, che correva, mentre Noris raccoglieva le uova. Quest’ultimo però fu molto penalizzato, sia nel 2014 sia nel 2015, perché la pioggia rese molto scivoloso il pavé della piazza. Nonostante questo, però, vide l’arrivo del corridore con l’ultimo uovo», ricorda Enzo Conti, presidente dell’Atalanta Club Valgandino.

Gandino Corsa delle uova

Quest’anno, tra l’altro, verrà anche presentata la nuova edizione dell’almanacco della corsa con storia, vincitori e tante fotografie. Come sempre, inoltre, al termine della gara ci sarà la possibilità di gustare frittata e uova sode. Scatterà quindi la Notte bianca, organizzata dall’Associazione «I Negozi per Gandino». Il centro storico sarà animato da musica, eventi, giochi e animazione, e percorso dal trenino «Gandino Express».

L’intervista ad Enzo Conti con le immagini dell’ultima edizione:

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