Oggi a Gromo è atterrato l’elicottero della Protezione civile di Regione Lombardia. Non c’era, però, un incendio da spegnere, bensì qualcosa da insegnare. Gli alunni erano i 35 ragazzi che in questi giorni stanno partecipando al campo scuola promosso dalla Croce Blu.
«Per una settimana – spiega Battista Santus, presidente dell’associazione di Gromo – questi ragazzi hanno la possibilità di vivere un’esperienza di protezione civile, come se fossero in un campo di accoglienza a seguito di un’emergenza. Quindi dormono in tenda, utilizzano i container doccia e bagni, mangiano proprio come se fossero in un campo. Per loro è un modo concreto di avvicinarsi a una realtà come la Protezione civile di cui ogni tanto si sente parlare in televisione».
Il campo è allestito negli spazi della Croce Blu, proprio accanto alla piazzola dove oggi è atterrato l’elicottero della Regione. I ragazzi hanno potuto così vedere da vicino il velivolo e le attrezzature che servono per spegnere gli incendi boschivi. Una lezione che hanno seguito con interesse.
«Il campo – prosegue il presidente della Croce Blu – ha chiaramente anche l’obiettivo di insegnare ai ragazzi attività formative che riguardano le emergenze. Ci auguriamo che molti di loro siano la futura forza di Protezione civile». Incontrandoli, dicono di essere soddisfatti di questa esperienza. Hanno dai 13 ai 17 anni e abitano perlopiù in Alta Val Seriana: i gruppi dei loro paesi li attendono a braccia aperte.
