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Piario, viaggio nel tempo per andare a nozze

Fervono i preparativi a Piario: domani (domenica 24 luglio) si va a nozze. Solo che la cerimonia è del secolo scorso. Il Distretto dell’attrattività turistica (Dat) «La Valle dei Sapori» in collaborazione con Artelier e la Cümpagnia del Fil de Fer invita a un viaggio indietro nel tempo, fino ai primi del Novecento.

L’iniziativa, già proposta con successo l’anno scorso, fa parte dei Percorsi turistici e culturali dell’estate 2016 in Val Seriana. Il ritrovo è per le 10,30 davanti al municipio di Piario. «Ci sarà un corteo che andrà a prendere la sposa in una casa rurale per poi accompagnarla nell’aia della casa museo della Cümpagnia del Fil de Fer – dice Andrea Zanoletti, di Artelier -. Il titolo dell’evento è “Mangià de spus nel Novecento”, perché poi i partecipanti potranno prendere parte a un tipico banchetto di matrimonio dei primi del ventesimo secolo».

Si prepara il pranzo di nozze (foto Andrea Zanoletti)
Si prepara il pranzo di nozze (foto Andrea Zanoletti)

Sarà proprio come andare a nozze cent’anni fa: «Ci saranno comparse in costume d’epoca, pietanze tipiche del periodo con tutte le curiosità riguardo al cibo che si consumava durante un giorno di festa così importante – spiega Andrea Zanoletti -. Inoltre, verrà offerta anche la possibilità di una visita guidata alla Casa Museo dedicata al tema del matrimonio, ma anche a questo ambiente di origine cinquecentesca con arredamenti e oggetti di vita quotidiana dall’Ottocento in poi».

Il passato, dunque, si svelerà con le sue tradizioni: «Vedremo, ad esempio, di che colore era l’abito da sposa dell’epoca, come si svolgeva la festa di nozze. La Cümpagnia del Fil de fer non mancherà di mostrare alcune curiosità legate a questo giorno», conclude Andrea Zanoletti.

Uno scatto della prima edizione (foto Andrea Zanoletti)
Uno scatto della prima edizione (foto Andrea Zanoletti)

L’iniziativa è a pagamento, il costo è di 7,50 euro, compresa la degustazione. Prenotazione obbligatoria al 342.3897672. Contatti: Iat Val Seriana Val di Scalve (035.704063, iat@valseriana.eu). 

A questo link il nostro servizio sulla prima edizione.

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