Mentre l’estate continua, gli amministratori sono al lavoro su un tema legato all’inverno e non solo: gli impianti di risalita. Dopo l’intervento economico della Regione per sostenere Foppolo nella ricostruzione della stazione danneggiata da un incendio, si fa sentire anche la voce della valle Seriana.
Nelle scorse settimane i sindaci scalvini, appena nominato il nuovo presidente della Comunità Montana di Scalve Pierantonio Piccini, hanno prodotto un documento di intenti inviato in Regione. Giovedì l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Sorte ha visitato le stazioni per sentire direttamente la voce degli operatori (Monte Pora, Colere e Spiazzi di Gromo) incontrando in alta valle Seriana anche il presidente della Comunità Montana Danilo Cominelli.
«Questo è un argomento di interesse per tutto il territorio – spiega il presidente della Comunità Montana della Valle Seriana Danilo Cominelli – io stesso ho suggerito ai sindaci della valle di sottoscrivere una lettera che dimostri la nostra coesione di intenti sulla valorizzazione degli impianti di risalita e ci stiamo muovendo per fare leva in Regione. L’obiettivo è convincere gli assessorati regionali dell’importanza di queste stazioni. Queste attività rappresentano un indotto per tutta l’area. Non vuole essere un documento polemico nei confronti nella Regione ma è una dimostrazione del nostro impegno che dimostri per noi quelle che sono necessità del territorio. Le richieste della valle Seriana non sono polemiche, la valle Brembana ha diritto di ottenere le risorse, ma è un’occasione con la quale dire che le stazioni sciistiche sono importanti e per fare in modo che la Regione tenga conto di tutte le valli della bergamasca».
