D’estate la zona di Monte Croce, sopra Leffe, si anima. Sono tante le famiglie che raggiungono la località per trascorrere le vacanze. Tre anni fa è nato anche il «Comitato Monte Croce», impegnato nell’organizzare attività e iniziative, come la festa proposta in questi giorni.
«Il Comitato vuole dare continuità all’azione di tre grandi personaggi che hanno contribuito in modo significativo a valorizzare Monte Croce – spiega il vicepresidente Roberto Musitelli -. Il primo è il parroco don Luigi Finazzi che negli anni Settanta volle la costruzione della chiesa. Non riuscì a vederla completata perché morì qualche mese prima, ma i leffesi vollero continuare la sua opera. Il secondo è Franco Lanfranchi, che con una vena più festosa si diede da fare per organizzare i nostri fuochi d’artificio. Non ultimo ricordo anche monsignor Lorenzo Frana che volle trascorrere le sue vacanze in Monte Croce e partecipare alle diverse iniziative».
L’impegno del Comitato, prosegue il vicepresidente, «è soprattutto quello di valorizzare e promuovere Monte Croce. Quest’anno abbiamo organizzato tante attività anche a orari un po’ strani. Ad esempio, questa mattina alle 6 c’era il corso di yoga con la partecipazione di 15 persone. Ma abbiamo promosso anche tante altre iniziative. Vediamo che c’è molto coinvolgimento delle persone e soprattutto una voglia di tornare in questi luoghi, in passato un po’ dimenticati».

In questi giorni si sta svolgendo anche la «Festa di Monte Croce». Domani sera (sabato 27 agosto) alle 21,30 è in programma il momento forse più atteso con lo spettacolo pirotecnico. Domenica, invece, la conclusione con una giornata dedicata alle famiglie.