Un’estate di lavoro, a Valbondione, per i volontari dell’associazione Mato Grosso e i migranti ospiti a Lizzola. Più di venti le persone impegnate in attività di manutenzione che riguardano il territorio e gli immobili del Comune.
«Abbiamo deciso di dar corso alla manutenzione dei serramenti delle scuole di Valbondione avvalendoci dei ragazzi del Mato Grosso – spiega l’assessore al Bilancio Michele Mazzocchi -. Oltre a sostenere un minor costo, ci è sembrato un bel gesto usufruire di un’associazione senza scopo di lucro, avendo quindi la possibilità di aiutare chi è più in difficoltà». Sono circa 60 i serramenti da riverniciare: al lavoro una decina di ragazzi, alcuni in vacanza dalla scuola, seguiti da volontari più grandi.
«I migranti hanno invece iniziato con la pulizia in primavera della pista ciclabile – prosegue l’assessore -. Ci sono sempre tre o quattro ragazzi seguiti da un operatore che presta attività lavorativa per il Comune attraverso lo strumento dei voucher. Dopo la pista ciclabile, hanno contribuito alla pulizia delle strade e dei tombini per poi dare un aiuto nella tinteggiatura di tutte le bacheche in legno».
In questi giorni, i migranti sono impegnati sulla strada per Lizzola, dove si stanno occupando del taglio dei rami e della pulizia a bordo carreggiata. Riprenderanno poi, sempre seguiti da un operatore, la tinteggiatura delle bacheche e di altre strutture in legno. Le diverse attività sono seguite per contro dell’Amministrazione comunale dai consiglieri Osvaldo Simoncelli e Rosalinda Mazzocchi.
«Altri migranti – conclude Michele Mazzocchi – collaborano con il Cai per il ripristino di alcuni sentieri come quello della Manina, sopra Lizzola, e quello che porta a Maslana. In questa attività ne sono impiegati otto».