L’immagine parla da sola, i comuni più a nord del territorio della provincia di Bergamo non raggiungono la quota che doveva essere già agguantata come obbiettivo nel 2009 per quanto concerne la differenziata: in rosso sono indicati i comuni con un livello di differenziata inferiore al 50%.
Il dato provinciale è invece molto positivo. Dall’elaborazione dei dati relativi al 2015 si evidenzia una riduzione (-1,68%) del totale di rifiuti urbani prodotti rispetto al 2014, con una riduzione dei rifiuti indifferenziati (-4,98%).
La produzione pro-capite è leggermente diminuita (1,158 Kg/ab*giorno nel 2015 rispetto a 1,178 Kg/ab*giorno nel 2014). La raccolta differenziata registra un incremento del 1,60% e si attesta al 61,29% (nel 2014 era al 60,33%).
Il confronto dei dati della Provincia di Bergamo con quelli medi della Regione Lombardia conferma le prestazioni di rilievo raggiunte dalla realtà bergamasca nel suo complesso, sia nella produzione procapite di rifiuti urbani: 422,7 (kg/ab*anno) in Provincia di Bergamo, 456,8 (kg/ab*anno) in Regione Lombardia, sia nella percentuale di raccolta differenziata: 61,29% in Provincia di Bergamo, 59,0% in Regione Lombardia.