“Un raggio di luce sul Fantoni”: è il nome del laboratorio in corso alla scuola superiore di Clusone aperto fino a sabato.
«Siamo molto soddisfatti di questa edizione di BergamoScienza – afferma Lidia Moioli, coordinatrice del progetto presso la scuola -. È il quinto anno che partecipiamo e quest’anno l’argomento è la luce. I ragazzi coinvolti sono 90, di quarta e quinta e di tutto l’Istituto. C’è anche una novità che riguarda l’allestimento, un progetto di una ragazza che è stato realizzato materialmente da altri quattro alunni con il supporto dei nostri tecnici. Un lavoro supplementare che ci ha impegnato molto e che ci ha fatto temere di non arrivare pronti, ma alla fine il risultato è stato gradevole».
«Quest’anno alcuni ragazzi del Fantoni – continua Moioli – hanno partecipato anche all’apertura della manifestazione e hanno avuto quindi l’occasione di sentirsi parte di qualcosa più grande. Vorrei ringraziare le società che ci anche quest’anno ci hanno dato una mano: Sinergia e Scame. Quest’anno abbiamo avuto anche un sostegno da parte di Gewiss che ci ha prestato alcuni fari per l’esperienza delle ombre colorate».
«In questo progetto – conclude l’insegnante – ci hanno creduto più persone: in particolare meritano di essere ringraziate Elena Melandri, Giovanna Stella, Grazia Poloni e Susanna Giudici. Senza i nostri tecnici Giovanni Giglio e Maurizio Ferrari, che ci hanno aiutato con gli interventi pratici, saremmo stati in grossa difficoltà».
Questa sera a Clusone si continua con un incontro importante: l’astronauta Umberto Guidoni racconterà la sua esperienza a bordo di una stazione spaziale orbitante.