Una giovane di 23 anni, originaria di Clusone, mamma di un bimbo di 3 mesi, è stata soccorsa domenica a Roncadelle (Brescia), dopo essere stata picchiata dal suo compagno di 28 anni.
La lite sarebbe nata per banali motivi e ben presto degenerata in violenza. La giovane, esasperata e dolorante, ha preso il piccolo dalla culla ed è uscita di casa vagando per il paese. Poi è tornata sui suoi passi, trovando però la porta dell’abitazione chiusa. A quel punto avrebbe chiamato i carabinieri.
I militari, dopo averla trovata con il piccolo sotto il portico del complesso residenziale dove abita, l’hanno portata in ospedale per accertamenti. I medici le hanno trovato sul corpo inequivocabili segni di violenza e hanno emesso una prognosi di dieci giorni.
Dopo una notte trascorsa in ospedale, la giovane e il suo piccolo sono stati portati in una struttura protetta che avrà cura di loro. Il 28enne è stato invece denunciato a piede libero. I suoi atteggiamenti violenti erano conosciuti da qualcuno in paese, ma senza che fossero mai pervenute segnalazioni sulla situazione familiare ai servizi sociali.
