Il paese è piccolo: raccolto attorno al Serio, stretto tra le montagne. Eppure ha molto da offrire: storia, tradizioni, devozione. Basta riannodare tanti fili. È quello che fa il documentario «Ponte Nossa. Storia di molte storie».
Tutto è nato da un’intuizione di Luciano Corlazzoli, libero professionista che si occupa di servizi e consulenze per la gestione del territorio. «Questa idea mi frullava in testa già da tempo – racconta -. Ma la possibilità di realizzarla mi si è presentata solo l’anno scorso, quando ho conosciuto Luigi Bonetti, appassionato di video, editing e fotografia. Mettendo insieme le nostre competenze abbiamo deciso di produrre questo documentario che parla delle bellezze, della storia, dell’unicità di Ponte Nossa».
Il documentario cerca di raccontare il paese da diverse prospettive, senza trascurare nulla. «È diviso in sette capitoli – prosegue Corlazzoli . Nell’introduzione ci interroghiamo sul significato del termine Nossa e del perché il paese si chiami così. Il primo capitolo è dedicato ai Magli nella valle della Nossa, poi parliamo delle chiese di Santa Maria Annunciata e di San Bernardino. Si prosegue con la tradizione del Mas e il cotonificio De Angeli Frua».
C’è anche un capitolo dedicato alla montagna. «Anche se siamo un paese di fondovalle, ci sono numerosi gruppi che negli anni si sono prodigati nel sistemare delle baite nei comuni vicini di Premolo e Parre. Il finale è dedicato a due persone che hanno fatto molto per Ponte Nossa: Gianni Bigoni e Paolino Capitanio».
«Credo sia il primo documentario completo prodotto ad oggi sul nostro paese», conclude Luciano Corlazzoli. La presentazione è in programma venerdì (20 gennaio) alle 20,45 nella sala proiezioni dell’oratorio di Ponte Nossa.
Il servizio di Antenna2: